La moda ci offre un’infinità di scelte ma a volte è difficile decidere perché l’uso di certi termini e acronimi sono forvianti. In questo articolo ti voglio spiegare il significato dei termini più usati per gli hair looks al top!

Beach Waves 

Tra i termini più usati per gli hair looks  troviamo le Beach Waves...Sono onde spettinate che si ispirano a quelle che si formano dopo un bagno in mare ma si possono anche riprodurre con uno spray salino ed un diffusore. Se i tuoi capelli sono lisci le puoi ottenere con un ferro arricciante. 

  

 

Baby Hair

Sono ciuffi corti che incorniciano il viso, sono l’ideale per dare movimento ai raccolti. 

Brushing

È la classica messa in piega con spazzola e phon.
In questi ultimi anni sono più richieste le pieghe con piastra e ferro, anche se in alcuni casi il brushing è più indicato.

 

Bun

C’è chi lo chiama chignon e chi come me in Toscana lo chiama semplicemente “crocchia”. 
La nuova tendenza è il “Messy bun”, cioè una crocchia spettinata. È un’acconciatura versatile, semplice e raffinata per la sera ma sportiva e da giorno nella versione Messy.

 

Finish

È un prodotto che viene utilizzato al termine della piega per conferire brillantezza al capello oppure un effetto satinato o mat, cioè opaco.

Pixie cut

Letteralmente vuol dire folletto, infatti questo taglio ricorda un po’ i capelli dei folletti. È un taglio corto ma allo stesso tempo femminile!

Lob o long bob

È un caschetto la cui lunghezza sfiora le spalle. Fa parte dei fagli medi ed è anche il più richiesto dalle ragazze che vogliano darci un taglio ed avere un hair look al top!

Dégradé 

Può indicare sia un taglio scalato ma anche un colore sfumato, più scuro alle radici è più chiaro su lunghezze e punte.

Balayage 

É la tecnica più usata per schiarire i capelli in modo naturale. Ho già scritto vari articoli sul Balayage, se ti va cerca nel mio blog!

Hair strobing

Si ispira alla tecnica di make-up, infatti come nel trucco si creano punti luce di colore per valorizzare i lineamenti del volto.